La cottura a vapore è da sempre una delle tipologie di cotture che meglio permette di mantenete inalterate le proprietà delle verdure. Per chi vuole seguire una dieta salutare, questa è una scelta perfetta sotto tutti i punti di vista.
Per molti anni, gli esperti di salute hanno sostenuto che la cottura a vapore è un’opzione molto più sana rispetto ai diversi metodi convenzionali che si utilizzano in cucina. Il dibattito su quale sia il metodo migliore per cucinare gli alimenti è sempre aperto, poiché sono molti gli esperti di nutrizione che hanno delle convinzioni diverse.
La cottura a vapore funziona grazie all’acqua che bolle e che quindi produce una fonte di calore in grado di cuocere le verdure.
Le metodologie di cottura a vapore possono essere due:
- bassa pressione
- alta pressione
Nella cottura a vapore a bassa pressione, gli alimenti possono essere cotti a contatto diretto o indiretto con il vapore. Diretta, il cibo è posto in una pirofila o in una pentola con acqua bollente, e indiretta quando il cibo non è a diretto contatto con il vapore. La cottura a vapore ad alta pressione viene effettuata in un’apparecchiatura appositamente costruita, che non permette al vapore di uscire e riduce il tempo di cottura.
Benefici sulla salute della cottura a vapore
Cucinare con il vapore è sano e permette di avere molte varianti di verdure per la propria alimentazione in pochi minuti. Ecco alcuni dei benefici:
1. Conservare il valore nutrizionale degli alimenti
Cucinare con il vapore aiuta a conservare le fibre, la consistenza e il sapore delle verdure. Aiuta anche a preservare le vitamine B e C idrosolubili in acqua, potassio, fosforo e zinco. In questo modo anche una volta terminata la cottura delle verdure si potrà beneficiare dei loro valori nutrizionali.
2. Non richiede olio per la cottura
La cottura a vapore non richiede olio e quindi, grazie a questa cottura si può avere un pasto complessivamente più sano.
3. Trattieni i composti antitumorali
Molte verdure, tra cui i broccoli e il cavolfiore, hanno componenti antitumorali chiamati glucosinolati, che sono distrutti se si sottopongono gli alimenti a una lunga cottura. La cottura a vapore mantiene questi composti all’interno delle verdure anche se si utilizza la cottura a vapore a bassa temperatura.
4. Riduce il colesterolo
Durante la cottura di carni come pollo e pesce, il vapore rimuove tutto il grasso dalla carne. Mentre i metodi di cottura convenzionali, come la cottura alla griglia o la frittura, cuociono il grasso e lo lasciano sulla carne. Riuscire a rimuovere il grasso dalla carne, permette di avere alimenti più sani e che permettono quindi di avere pasti con meno calorie e meno colesterolo.
La cottura a vapore è da sempre una delle tipologie di cottura più salutari, tra tutte quelle che si possono utilizzare. Per chi vuole trovare una serie di consigli su come migliorare la propria salute e trovare delle soluzioni sui più comuni problemi può visitare il sito di vigilasalute.it.